
Sinner, l'ultimo annuncio cambia tutto: che mazzata (Screen Youtube Australian Open) - Calcioitaliaweb.com
Per Sinner arriva un’altra mazzata: l’annuncio cambia nuovamente le cose, la notizia arrivata non era attesa
Uno sguardo ai risultati dei rivali, un occhio alla ricerca di un campo dove allenarsi senza infrangere l’accordo con la Wada, un po’ di appuntamenti mondani.
Jannik Sinner sta trascorrendo così i suoi tre mesi di sospensione. Il tennista italiano dovrà restare fermo per altri due mesi e qualche giorno (il 4 maggio scadrà la squalifica), mentre tra un mese e mezzo potrà tornare ad allenarsi in maniera ufficiale. Intanto le sue giornate sono scandite dalla ricerca di una struttura che gli consenta di effettuare le sedute di allenamento: serve un campo non affiliato come invece è quello di Montecarlo che sembrava il prescelto.
Intanto però iniziano ad uscire fuori i primi effetti della sua sospensione e la notizia comunicata in maniera ufficiale è una vera mazzata. La Laureus Academy, infatti, ha deciso di ritirare la candidatura di Jannik Sinner per il Laureus World Sportsman of the Year Award, riconoscimento che va all’atleta uomo che si è distinto per risultati nell’anno solare.
Sinner, niente premio Laureus: “Ineleggibile”
Il Presidente della Laureus World Sports Academy, l’ex rugbista Sean Fitzpatrick, ha inviato nei giorni scorsi una mail ai membri della giuria spiegando che “a seguito delle discussioni da parte della Laureus Academy, è stato deciso che la nomination di Jannik Sinner per il Laureus World Sportsman of the Year Award di quest’anno sarà ritirata“.

Il motivo è da ricercare nella squalifica decisa in accordo con la Wada: “Pur prendendo atto delle circostanze attenuanti, riteniamo che il divieto di tre mesi renda la nomina ineleggibile“. L’Academy ha avvisato di questa decisione Sinner e il suo staff: i candidati ai Laureus World Sports Awards 2025 saranno ufficializzati il prossimo 3 marzo a Madrid.
Si allunga quindi la striscia di anni senza candidati italiani. L’ultimo a entrare nelle candidature è stato Valentino Rossi nel 2010, poi dopo allora nessun atleta tricolore è riuscito più a meritarsi la nomina. Lo scorso anno, invece, a vincere fu Novak Djokovic, altro tennista: quest’anno avrebbe potuto esserci una sorta di passaggio di consegne tra due personaggi destinati ad entrare nella storia dello sport mondiale.
Per Sinner, si spera, l’appuntamento è soltanto rimandato: dovesse tornare a vincere come stava facendo prima della sospensione, il suo nome comparirà sicuramente il prossimo anno tra i candidati al premio Laureus. Per una rivincita tutta da gustare.