Marcus Thuram pensa allo scudetto - screen canale YouTube Inter - calcioitaliaweb.com
Nessuna squadra ha ancora preso il largo nella corsa scudetto: alla 27° giornata ogni scenario è ancora possibile, ma l’attaccante dell’Inter ha le idee chiare.
La classifica della Serie A vede l’Inter capolista: nella scorsa giornata i nerazzurri hanno battuto il Genoa, conquistando il vertice della classifica in attesa dello scontro diretto del Maradona. A Como, invece, il Napoli inciampa, lasciando i tre punti e perdendo il primato.
In casa dei partenopei si giocherà lo scontro diretto. Al Maradona Inzaghi sfiderà Conte e Lukaku ritroverà, ancora una volta da avversario, Lautaro e compagni. Napoli-Inter non sarà decisiva nella corsa scudetto, ma potrebbe influenzare pesantemente il cammino delle due squadre.
Lato Inter, uno dei protagonisti di questa stagione è sicuramente Marcus Thuram, autore di ben 13 gol. Punta ora a quota 20 reti? Il francese ha risposto che è più importante che vinca l’Inter. Lo ha dichiarato lui stesso ai microfoni di DAZN.
L’attaccante francese potrebbe addirittura partire dal primo minuto nella sfida contro il Napoli, dopo l’infortunio rimediato contro la Fiorentina che lo ha costretto a stare lontano dal campo per alcune settimane. Un rientro fondamentale, soprattutto in vista del tour de force tra campionato e Champions League.
Tra i temi trattati durante la chiacchierata con DAZN, il numero 9 ha risposto senza filtri a tutte le domande.
Thuram e la voglia di ripetersi: scudetto pensiero fisso
Il secondo derby d’Italia contro suo fratello minore, Khephren, ha visto la Juventus trionfare, ma ha rappresentato anche un nuovo punto di partenza per continuare a lottare e a vincere.
Questo è il pensiero di Marcus Thuram, che ha ribadito la voglia di riscatto e la determinazione del dimostrare la forza dell’Inter.
Forza che, nella scorsa stagione, ha condotto i nerazzurri alla conquista della seconda stella, avvenuta nel derby di Milano, anche grazie a Thuram e ai suoi progressi: “Sto provando a fare quello che ho fatto l’anno scorso quando abbiamo vinto lo scudetto. Il mister, i compagni e la società mi aiutano a crescere dal primo giorno”.
Decisiva la sfida del Maradona? No, ma importantissima: uno scontro diretto tra la prima e la seconda in classifica, come affermato dal giocatore.
E lo scudetto? “È un pensiero che mi accompagna, nel senso che mi motiva a lavorare e vincere le partite. È una cosa che voglio rivivere con l’Inter“.
